Intervista a Cristina Di Loreto, Fondatrice di Me First, il primo metodo-mindset pensato per le mamme che vogliano mettersi in gioco.
Ciao Cristina, come nasce Me First®?
Me First® nasce a novembre 2020 in piena pandemia ma nella mia testa nasce quando nasce Azzurra :), 6 anni fa, la mia primogenita. Oggi abbiamo fatto già tanta strada e Me First a novembre 2021 è arrivata tra le prime 10 startup al bando “Forti insieme” di Chiara Ferragni e Pantene su oltre 1600 applicazioni.
Il mio post partum da donna molto lanciata sul lavoro e libera professionista non è stato semplice anche perché non sono riuscita ad allattare e questa frustrazione (per me che ero molto determinata) è stata davvero tosta.
Già in quel momento ho iniziato a pensare che alle donne non vengano forniti gli strumenti psicologici per affrontare alcuni dei temi fondamentali della maternità.
Me First®, oltre a dare strumenti per affrontare le difficoltà che vive una madre nel quotidiano, è pensato per far raggiungere alle mamme i propri progetti personali e professionali rompendo lo stereotipo della madre sacrificante. Me First Academy è la prima palestra di crescita personale unicamente pensata per i bisogni di una mamma e per il suo benessere individuale in Italia, non escludo di poterlo portare presto anche all’estero.
Ci occupiamo di tutti i temi che ruotano intorno al benessere della madre: dalla relazione di coppia al mindset che consente alla madre di mettersi in cima alla lista, dal senso di colpa al self care passando per la percezione dell’immagine corporea fino ad arrivare al time management e all’equilibrio vita-lavoro.
Tutti si focalizzano sul benessere del bambino o della mamma in relazione al suo bambino, ciò è giustissimo, noi abbiamo deciso di concentrarci sul benessere della madre come individuo, perché solo così può stare bene anche il sistema intorno a lei.
Ma come stanno le mamme oggi?
I dati sulla maternità in Italia sono allarmanti. Siamo le mamme più vecchie d’Europa, si fa il primo figlio a 31.3 anni e il 40% delle mamme occupate, come me, dichiarano di dover modificare degli aspetti professionali per conciliare vita e lavoro contro 11,9 % dei papà.
Nel 2019 pre pandemia 37.600 neo mamme si sono licenziate, il 66% di loro con l’arrivo del primo figlio e 55 % lo fa per la difficile conciliazione vita lavoro. Oggi quel dato è triplicato e le mamme si licenziano anche per cambiare vita e a maggior ragione hanno bisogno di strumenti per rinnovarsi.
Il carico di cura post Covid ha portato tre mamme su quattro a sentire un aumentato carico di lavoro; infatti sappiamo che il gender gap non esiste solo nel mondo del lavoro ma anche nella gestione della vita e della casa. (Ricerca COVID 19 uno sguardo di genere)
E cosa si può fare per loro?
La nostra risposta per l’empowerment psicologico delle mamme è Me First, e nel suo acronimo sono raccolte le 7 tappe propedeutiche al cambiamento della mamma e le risposte alle principali difficoltà che vive una mamma.
L’acronimo è: Mentoring, Empowerment, Flessibilità, Immersione, Ritualità, Strategie e Trappole e in queste parole e processi sono racchiuse le 7 tappe che la mamma vive e apprende con noi per acquisire un nuovo mindset e strategie e tecniche psicologiche per fronteggiare le difficoltà viste in precedenza.
Il metodo è scientifico: la struttura scheletrica è data dalla fusione del Problem Solving Strategico e del Coaching strategico ideato da Giorgio Nardone, con il quale mi sono formata negli ultimi 10 anni, cui sono stati aggiunti il Mindset Me First e le risposte ai vari problemi della maternità. Il metodo è stato validato dalle risposte date da 400 mamme a un questionario preliminare, poi valutato nell’efficacia su 200 di loro (oggi sono molte di più), non ultimo grazie alle mie competenze tecniche e di vita il metodo ha una sua autorevolezza.
Aiutiamo le mamme fuori e dentro il mondo del lavoro creando per le realtà aziendali che vogliono essere più inclusive percorsi ad hoc, come il nostro Me First Revolution, l’evento che creiamo solo due volte l’anno e che permette alle nostre mamme di allenare il mindset Me First e raggiungere i propri obiettivi personali e professionali.
Sulla maternità esistono molti stereotipi e tanti tabù, esiste il mito della madre perfetta molto studiato in letteratura che porta la madre a rincorrere un ideale di perfezione, contro il quale non può che scontrarsi provando un grande senso di inadeguatezza.
Un buon modo per toccare con mano i temi che affronta il metodo è ascoltare il podcast gratuito Motherwood che ho realizzato con un format particolare, ogni episodio inizia con le avventure di Vera una madre che non esiste ma potrebbe essere ognuna di noi, interpretata dalla bravissima Gaia Nanni (che fa anche tutte le altre voci). Motherwood è il mio modo per accompagnare le madri, che ancora non conoscono il progetto, nel bosco della maternità, facendo loro sapere che esistono tende, torce, guide e attrezzature specifiche per far loro apprezzare questo viaggio non sempre fluido e sereno.
Grazie mille Cristina!
Se volete approfondire il progetto Me First potete visitare il loro sito: https://mefirstacademy.com/
Se volete ascoltare il podcast gratuito visitate: https://mefirstacademy.com/motherwood-podcast/
Gli account ufficiali Instagram di Cristina e del progetto sono:
@cristinadiloreto_tbs
@mefirstacademy
Per contattare le responsabili del progetto scrivete a staff@cristinadiloreto.it