Andare in Olanda ad aprile, durante la fioritura dei tulipani è il regalo più bello che potete farvi!
In questo articolo troverete il nostro itinerario di 10 giorni tra aprile e maggio. Tante tappe imperdibili con i bambini e consigli pratici per visitare questo meraviglioso Paese.
NON SOLO AMSTERDAM
Ad Amsterdam in verità non ci siamo proprio stati. In Olanda ci sono così tante cose da vedere che per questo viaggio abbiamo preferito sfruttare i 10 giorni per conoscere paesi più piccolini, tanto ad Amsterdam si può sempre ritornare anche solo per un weekend senza bisogno di noleggiare l’auto.
ITINERARIO IN BREVE
4 NOTTI A LOOSDRECHT PER VISITARE:
KROLLER MULLER MUSEUM
KINDERDIJK
KEUKENHOF
DELFT
UTRECHT
GOUDA
2 NOTTI A TEXEL
1 NOTTE A GIETHOORN
2 NOTTI A EFTELING PARK
Partecipanti: mamma Rita , papà Marcello, Mia 5 anni e Alberto 3.
Partenza 19 aprile con volo Ryanair Bari – Dusseldorf Weeze. La scelta è ricaduta su questo aeroporto perchè il volo era il più economico, ma siamo comunque ad 1 ora e mezza di auto dalla nostra prima tappa.
LOOSDRECHT
Qui abbiamo pernottato per 4 notti. Appartamento bellissimo. Forse il più bello mai prenotato su Airbnb. Non ve lo segnalo perchè non è più disponibile ma secondo me la zona è ottima perchè è un piccolo paesino stupendo e vicino alle tappe che sto per mostrarvi. Questa difatti è stata la nostra base per visitare i dintorni.
KROLLER MULLER MUSEUM
Possiede la seconda più grande collezione delle opere di Van Gogh, oltre a numerose opere di Renoir, Picasso e tantissimi altri artisti di arte moderna e contemporanea.
La sua particolarità? Il Museo si trova all’interno del Parco Nazionale De Hoge Veluwe. Il parco è attraversato da tantissime piste ciclabili e all’ingresso troverete centinaia di biciclette da poter prendere gratuitamente. Tutte hanno il seggiolino e ci sono anche bici per i bimbi. Biglietti fatti online prima di entrare: 20 euro adulti, gratis i bambini fino ai 6 anni, 7 euro parcheggio interno al parco.
Io mi sono emozionata alla vista di tanta bellezza.
All’esterno del Museo c’è un giardino immenso con un parco di sculture contemporanee. Consiglio di portare pranzo a sacco e goderselo tutto il giorno o mangiare in uno dei cafè presenti.
KINDERDIJK
Patrimonio dell’Unesco, località famosa per i mulini a vento dove abbiamo passeggiato per il resto del pomeriggio. Anche qui potete noleggiare le bici, arrivare in waterbus da Rotterdam o fare un giro in battello. Noi abbiamo fatto tutto a piedi. Parcheggio a pagamento nelle vicinanze, ingresso gratuito per passeggiare tra i mulini e possibilità di visitarne alcuni all’interno.
Meta consigliatissima ( niente a che vedere a mio parere con la più turistica Zaanse – Schans).
KEUKENHOF
E’ una delle mete più gettonate in Olanda nel periodo di aprile. E il parco dei tulipani per eccellenza.
Molto turistico ma bellissimo Noi siamo arrivati alle 9 e andati via alle 14. Biglietti fatti online prima di arrivare al parcheggio. Consiglio di andare presto perchè poi c’è tantissima gente. Tante aree gioco e ristoro. Noi abbiamo preferito fare pic nic sul prato. Se i miei avessero resistito di più avremmo noleggiato le bici per girare i campi di tulipani fuori dal parco, ma c’era una fila immensa per il noleggio , loro volevano dormire e faceva pure caldissimo nonostante fosse aprile. I colori sono meravigliosi…la fioritura dei tulipani in Olanda vale da sola il viaggio!
Tornando a casa breve visita per la merenda a Delft. Cittadina molto carina con un bellissimo centro storico medievale. Famosa per le ceramiche bianche e blu tipiche dell’Olanda.
UTRECHT
Abbiamo parcheggiato ad park&ride. 5 euro a macchina (max 5 persone) per tutto il giorno compreso il biglietto del bus per arrivare in centro. Giro a zonzo per la città, una delle più antiche d’Olanda, raccolta e circondata da canali. A piedi abbiamo raggiunto il museo della coniglietta Miffy – Nijintje Museum (consigliato fino ai 7 anni), dove i miei avrebbero passato il resto della vacanza! Qui i bambini possono divertirsi in totale libertà nelle diverse stanze dedicate alla coniglietto e agli altri personaggi dei suoi libri. Ogni stanza è dedicata ad un tema differente, dall’arte dove i bambini possono dipingere su piccoli cavalletti, alla cucina fino alle prove di guida con piccole macchinine con tanto di vigile e semaforo.
Per il pranzo non perdetevi una delle tante friggitorie che preparano patatine fritte con la buccia. Qui sono il top!
GOUDA
Visitata in pochissimo tempo durante il pomeriggio di Pasquetta. Era praticamente tutto chiuso e la città semi deserta, ma un gioiellino. Sicuramente in un altro periodo non mi sarei persa il mercato del formaggio ( appunto il Gouda).
Lasciamo Loosdrecht per trasferirci a Texel. Nel tragitto verso il porto d’imbarco ci siamo fermati a Zaanse Schan, il villaggio dei mulini a vento.
Ci ero già stata tanti anni fa, ma questa volta non mi ha entusiasmata più di tanto, forse perchè troppo turistico e per la troppa gente. O magari vista dopo Kinderdijk ha perso un po’ di fascino nella mia testa. Però se siete qui per la prima volta un salto lo farei lo stesso. E’ un borgo tipico olandese che conta la presenza di 13 mulini a vento (alcuni visitabili) e molte botteghe tipiche olandesi che vendono formaggio, cioccolato e altri prodotti tipici.
TEXEL
Qui trovate il mio articolo completo su Texel.
Ci siamo imbarcati con l’auto. Qui info sui traghetti:
https://www.teso.nl/. Il traghetto è nuovissimo, il viaggio breve e con un panorama bellissimo! Già comincio ad emozionarmi a questo cambio di scenario e comincio a pregustarmi questi due giorni che tanto ho desiderato. Pernottiamo per 2 notti all’ostello Stayokey.
Essenziale, comodo, un albergo più che un ostello. Stanchi, decidiamo di cenare lì all’ orario olandese ( 18.30, che per me del sud è tipo una merenda) perchè volevo assolutamente arrivare al faro prima del tramonto. E abbiamo fatto benissimo,
Altra grande emozione: il faro, le dune di sabbia, la spiaggia infinita, la sabbia gelida. Uno dei tramonti più belli della mia vita! Durante il tragitto campi di tulipani, pecore ovunque, distese di prati… Io mi sono follemente innamorata di Texel
La mattina seguente andiamo ad Ecomare. E’ un centro di documentazione del Mare del Nord con annesso museo, piccolo acquario e vasche esterne con foche e delfini. Ad orari programmati potete assistere al momento del pasto E’ un centro di recupero per le foche e altri animali marini, una sorta di ospedale delle foche Con lo stesso biglietto potete accedere anche al parco naturalistico circostante.
Pomeriggio e sera giro dell’isola e cena a Brasserie de Lindeboom nel villaggio di Den Burg .
Prima di lasciare Texel non potevamo farci mancare l’esperienza della pesca dei gamberetti ( info qui https://garnalenvissenoptexel.nl/en/). E’ stato molto divertente anche per i bambini. Dura 2 ore e l’atmosfera è molto bella. Costo per 4 persona 50 euro.
Ci imbarchiamo nuovamente sul traghetto per raggiungere Giethoorn.
Percorriamo l’auostrada sulla Afsluitdijk, vediamo diversi campi di tulipani e ci fermiamo a Urk. Scelta praticamente a caso per la sosta pranzo, abbiamo scoperto che è una cittadina stupenda e dove ( potendo imbarcare altri bagagli) avrei comprato di tutto perché in strada era pieno di mercatini allestiti dagli abitanti con cose pazzesche a pressi irrisori. I mercatini erano dovuti all’imminente festa del Re.
GIETHOORN
Anche a questo paese delle fiabe ci ho dedicato un articolo a parte che trovate qui.
Una piccola meraviglia nel Parco Nazionale Weerribben-Wiede dove le strade non esistono e si ci muove solo con le barche nei canali d’acqua o tra i ponticelli in legno.
Arriviamo nel tardo pomeriggio. Momento ideale perchè tutti i turisti che vengono qui in gita giornaliera sono andati via. Alloggiamo al b&b d’Olde Smidse. Facciamo una passeggiata tra canali e ponti in stradine quasi deserte. Sembra di essere in una favola. La mattina dopo abbiamo noleggiato una barchetta per 1 ora (24 euro). Fatelo perchè ne vale la pena. C’è la possibilità anche di fare tour in battello ma secondo me si perde la magia. Consiglio di farlo presto perchè poi si riempie di gente.
Prima di pranzo ripartiamo. Il nostro viaggio in Olanda terminerà con due notti e due giorni pieni al parco Efteling.
EFTLING
Tutti i segreti di questo parco che consiglio vivamente di andare a vedere potete trovarli in questo mio articolo
Magia e divertimento per tutte le età. Efteling è un parco poco noto agli italiani, eppure è uno dei più belli in Europa. Abbiamo alloggiato alla Guesthouse Kaatsheuvel usufruendo di un pacchetto che trovate sul loro sito e che comprende anche i biglietto per il parco. Due giorni ci stanno tutti per fare in tutta calma tutte le attrazioni. Forse perché portava pioggia ( che poi in realtà ha fatto due gocce), forse perché era la festa del Re, al parco abbiamo fatto pochissime file. Tutto è estremamente curato nei minimi dettagli. E’ il paese delle meraviglie per eccellenza.
Come ogni viaggio che si rispetti ho lasciato in sospeso alcune mete e in altre , tipo Texel, vorrei ritornarci per passarci l’intera settimana. L’ Olanda mi è rimasta davvero nel cuore!
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