Avevamo bisogno di una pausa…dall’inverno, dall’isolamento e dallo stress di questa pandemia.
Avevamo 2 compleanni da festeggiare.
Avevamo una voglia immensa di assaporare di nuovo il gusto del viaggio in tutte le sue sfaccettature.
E così siamo partiti: papà, mamma, bimbi e nonni al seguito. Un viaggio è sempre una buona idea vero? Ecco un tour di 10 giorni formato “famiglia allargata” alla scoperta di una terra così bella e varia che è in grado di accontentare proprio tutti!
PERIODO
5-15 NOVEMBRE 2021
MEZZI DI TRASPORTO
Aereo e auto a noleggio
LUOGHI VISITATI
Siviglia – Cordoba – Granada – Deserto di Tabernas – Malaga – El Rocio
SIVIGLIA
Plaza de España
‘Quien no ha visto Sevilla, no ha visto maravilla’ . Ed è proprio da qui che parte il nostro viaggio On the road.
Atterrati a Siviglia la sera molto tardi con volo diretto Ryanair da Bari, abbiamo deciso di prendere un taxi ( prenotato tramite booking) per raggiungere il nostro appartamento.
La casa è in pieno centro e non ci serve assolutamente l’auto per questi primi giorni in città.
Complice un clima magnifico, Siviglia l’abbiamo girata in lungo e in largo a piedi, macinando kilometri ed esplorandone ogni angolo.
La prima tappa è Plaza de España.
Non ci sono parole per descrivere questo luogo che da solo vale il viaggio. La sua maestosità, la luce calda, l’architettura, i colori degli azulejos, gli artisti di strada... Ci siamo rimasti un numero imprecisato di ore a goderci il sole, l’immancabile spettacolo di flamenco e le corse dei bimbi che hanno giocato liberi in questa piazza immensa. Se potete, tornateci al tramonto. Vi regalerà dei colori da lasciarvi senza fiato!
Sulla via del ritorno percorriamo Parco Maria Luisa. Anche questa tappa imperdibile soprattutto con i bambini.
Alcazar – un autentico capolavoro
ll giorno seguente lo dedichiamo ad una delle meraviglia della Spagna: l’Alcazar. Sarete subito precipitati in un vortice di emozioni, trasportati in un altra epoca. Un palazzo reale progettato e costruito dai Mori. Esempio perfetto di architettura mudejar, ed è la residenza reale ancora in uso più antica d’Europa.
Prendetevi il giusto tempo per ammirare questa autentica meraviglia. Trucchi salvavita: prenotate i biglietti in anticipo, possibilmente al primo orario disponibile evitando le ore centrali.
E per visitarlo con i bimbi? Io gli ho muniti di una piccola macchina fotografica. Tra foto scattate ad ogni minuscolo particolare e storie inventate in ogni stanza visitata, anche loro godranno di questa immensa meraviglia!
TRIANA , il cuore gitano di Siviglia e Plaza de Toros
Sulla sponda occidentale del Rio Guadalquivir sorge Triana, il quartiere “outsider” di Siviglia.
Durante il XV secolo i nomadi gitani cominciarono a metter radici in questo quartiere, esercitando una fortissima influenza sulla musica e sulla’architettura. E’ da qui che arrivano i migliori toreri e cantanti di flamenco dell’epoca.
Sempre da Triana proveniva la più grossa produzione di azulejos ( piastrelle ceramica), realizzati con l’argilla ricavata dal Guadalquivir.
Percorrete il Puente de Triana e fermatevi al Mercato per un pausa gastronomica caratteristica, veloce ed economica.
Noi siamo rimasti rapiti dalle facciate dei palazzi e dagli interni dei cortili della abitazioni e dai miradores in ferro battuto.
Sulla via del ritorno fermata d’obbligo a Plaza de Toros, l’arena più antica di tutta la Spagna. All’interno c’è anche un piccolo museo sulla storia dei Toreros e della Corrida.
BARRIO DE SANTA CRUZ, LA CATTEDRALE E IL METROPOL PARASOL
Il nostro alloggio era a pochi passi dalla Cattedrale e il centro Storico di Siviglia è molto compatto, motivo per cui, muovendoci sempre a piedi siamo passati più volte davanti alla principali attrazioni della città.
La Cattedrale è una delle più grandi al mondo e custodisce un ricchissimo patrimonio artistico.
Nel Barrio di Santa Cruz abbiamo girato un po’ a zonzo, tra negozietti, locali, tapas., fino ad arrivare al quartiere più commerciale di Siviglia, dove al margine sorge il Metropol Parasol. Conosciuto anche come Las Setas.
Inaugurata nel 2011, questa enorme opera progettata dall’archietto Jurgen Mayer, è la struttura in legno più grande al mondo.
E possibile salirci ( facendo un biglietto) per ammirare una vista stupenda di tutta la città. Imperdibile il tramonto e il gioco di luci la sera.
Inutile dirvi che i bambini si sono divertiti come matti a correre in questo “labirinto” sospeso sulla città.
E questa è la nostra ultima notte a Siviglia. Una città baciata da sole e dal profumo di arancia.
Ci dirigiamo verso l’aeroporto, dove la nostra auto a noleggio ci attende per andare verso nuove avventure.
Il viaggio è ancora lungo, ma Siviglia ci ha totalmente catturati con la sua atmosfera.
DOVE ABBIAMO DORMITO
NUMA MOLINA APARTMENTS – Appartamento ubicato in un palazzo, con diverse soluzioni abitative. Noi eravamo 4 adulti e 2 bambini e la nostra casa aveva 3 camere da letto, ognuna con il suo bagno, quindi perfetta anche se si viaggia con amici.
Posizione eccellente, a pochi metri dalla Cattedrale. Zona servtissima e piena di locali, ma di notte camera tranquilla e ben insonorizzata. Cucina attrezzata e tutto super nuovo. Voto 10!
Sconsigliato se si è in auto perchè è una zona pedonale e quindi priva di parcheggio.
MANGIARE
Non so consigliavi un ristorante specifico. Abbiamo mangiato ovunque e a qualunque orario ( il bello della Spagna!) Ma se volete provare le tapas siete nel posto giusto. Piccoli assaggi di specialità locali a prezzi piccolissimi. Un bel modo per provare “di tutto un po’”.
GUIDA
Nei nostri viaggi immancabile la Lonely Planet dove troverete consigli di viaggio per ogni tasca e per ogni esigenza.
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